12/12 Mauro Baio
Mauro Baio è l’artista che avevamo scelto per inaugurare il nostro progetto ‘The Art of Skiing’: quest’anno, lo abbiamo nuovamente scelto per concludere il progetto dedicato ai nostri 70 anni. Per noi ha realizzato Cober Peaks, prendendo ispirazione da Freedom.
“La mia collaborazione con Cober ha avuto inizio nel 2019/2020, grazie a un progetto promosso direttamente da Cober per sostenere giovani artisti. Il connubio tra me e Cober è stato praticamente istintivo, poiché lo sci è una passione che si tramanda da generazione in entrambe le nostre famiglie”.
Come pittore, il profondo legame di Mauro Baio con le montagne è stato un’ispirazione per tutta la vita. Cresciuto tra queste cime maestose, ha iniziato a sciare all’età di tre anni. Nel 2015, la passione per lo sci freeride lo ha portato a intraprendere impegnativi tour sugli sci e avventure nel backcountry in tutte le Alpi. Questo ha approfondito il suo legame con la natura, spingendolo ad andare oltre il comfort degli impianti di risalita per scalare le montagne con il suo stesso sforzo, sciando su pendii incontaminati.
La sua ricerca artistica è fortemente incentrata sull’espressione attraverso geometrie e colori, con un’accentuata presenza di elementi sportivi. Essendo lui stesso uno sportivo, desidera comunicare e condividere ciò che conosce meglio.
Nel dettaglio, le opere realizzate per l’ultimo progetto di Cober rappresentano una naturale evoluzione di una serie che Mauro porta avanti da molti anni, ossia la rappresentazione delle montagne. La passione per lo sci e l’alpinismo lo ha portato a vivere uno stato di estasi, che cerca di rappresentare nel modo più astratto possibile, secondo la sua attuale capacità artistica.
Lo stile pittorico caratteristico di Baio rimane costante: uno sfondo piatto e colorato che cattura l’essenza delle montagne con rappresentazioni minimaliste ma astratte, riflettendo il suo fascino duraturo per queste meraviglie naturali. la vera essenza delle sue opere risiede nel gioco dei colori e nell’equilibrio estetico. Attraverso una ricerca meticolosa e un’ossessione incrollabile, Baio realizza ogni opera per manifestare un’unione armoniosa di forma, colore e astrazione. Ogni dipinto racconta una storia, invitando lo spettatore a esplorare il delicato equilibrio tra precisione e caos, movimento e immobilità. È una testimonianza della bellezza intrinseca che risiede nella semplicità, dove le linee dinamiche del campo si trasformano in una sinfonia visiva che cattura lo sguardo dell’osservatore.
Per informazioni o per l’acquisto dell’opera, potete scrivere qui.
Mauro Baio è nato il 6 maggio 1991 a Lecco, una piccola città situata tra Milano e il confine svizzero. La città è caratterizzata da panorami e paesaggi unici, incastonati tra il lago e le montagne. Questo ambiente singolare ha instillato in Baio un fascino naturale per la dicotomia e il contrasto tra luce e ombra, che derivano dalla sua forma. È in questo contesto che l’inclinazione di Baio per il disegno si è trasformata in passione, portandolo infine a intraprendere una carriera artistica. L’approccio di Baio prevede la rimozione di tutti gli accessori attraverso un processo di riduzione. Non c’è alcun carico emotivo o simbolico; il desiderio dell’artista è quello di lasciare che sia il forte valore estetico a guidare l’esperienza dello spettatore dell’opera stessa, piuttosto che l’idea dell’autore.
