Le vacanze invernali sono alle porte, il pranzo di Natale (e le relative abbuffate) dietro l’angolo. Se però non siete riusciti a ritagliarvi abbastanza giorni di ferie per partire, vi consigliamo qualche itinerario con le ciaspole a breve distanza da Milano! Qui sotto potete trovare le nostre preferite 😊
I Piani di Bobbio si trovano tra Lecco e Bergamo, appena al di là del lago di Como, e sono una delle più popolari località di montagna della Lombardia. La possibilità di essere raggiunti grazie a una funivia attiva tutto l’anno, li rende particolarmente accessibili anche alle famiglie con bambini piccoli. Nei pressi dell’area bob troverete la partenza di un suggestivo ma facile sentiero che vi condurrà fino ai resti dell’antico albergo Pequeno. Da qui potrete tornare al punto di partenza passando dalla nuova funivia dell’Orscellera e andare a rifocillarvi al Rifugio Lecco.
Il Parco del Valentino si trova ai Piani dei Resinelli, a poco più di un’ora da Milano e permette di cimentarsi in una ciaspolata facilissima, adatta a tutti, immergendosi di un bosco di abeti molto suggestivo. Si parte dalla zona del Parco Avventura e, dopo un’oretta di cammino, si raggiunge un balcone naturale dal quale ammirare un panorama stupendo. Camminando ancora per mezz’ora circa vi troverete in cima al Monte Coltignone e, dopo essere tornati al punto di partenza con un comodo giro ad anello, prepararvi a gustare degli ottimi pizzoccheri al Rifugio Soldanella.
Anche la Val Viola è meta di bellissime ciaspolate in Lombardia. La più classica è quella che parte dal ristorante Li Arnoga e che, attraversando boschi di abeti rossi e larici, arriva senza tratti eccessivamente faticosi alla Malga Caricc, aperta anche in inverno. Il sentiero è una mulattiera fattibile anche dai meno esperti e, una volta entrati nella valle, il panorama sui ghiacciai circostanti è impagabile.
Una ciaspolata ad anello molto semplice, che vi permetterà di raggiungere tre rifugi per fare delle tappe intermedie, il Rifugio Zoia, il Rifugio Ca’ Runcasch e il Rifugio Cristina. Il sentiero si snoda in parte dentro un bosco e in parte all’aperto, al cospetto del Pizzo Scalino, non ci sono dislivelli eccessivi e non presenta tratti esposti, quindi è adatto anche ai meno esperti e ai camminatori più piccoli.
Il Rifugio Albani è una meta molto amata da tutti i ciaspolatori e dagli amanti della montagna in generale per la sua posizione spettacolare, ai piedi della Presolana, da cui domina tutto il panorama circostante. Il sentiero parte da Colere e, affrontando un dislivello importante, porta in quota in 3 ore di cammino circa. Per i meno allenati è possibile prendere la seggiovia che parte da Colere e conduce direttamente al rifugio e ciaspolare poi in quota, dove la pendenza è minore.
La Val Gerola è una delle località meno note e da scoprire quando si parla di gite con le ciaspole. Lasciate l’auto nel parcheggio del Rifugio della Corte e iniziate a seguire il sentiero 114 verso il Monte Olano. Dopo un’ora e mezza di cammino, attraversando un suggestivo bosco e qualche tratto in salita, sarete ricompensati da un meraviglioso panorama sul Monte Disgrazia.
A Santa Caterina Valfurva, in Valtellina, si possono fare diverse ciaspolate, tutte molto belle. Il “percorso dei fiocchi” è un itinerario ad anello, che, essendo chiaramente indicato, si può percorrere in completa autonomia. Il sentiero parte dalla località La Fonte e, costeggiando la pista da fondo, vi farà inoltrare in boschi innevati e attraversare prati, prima di fare rientro in paese. Si tratta di un percorso abbastanza semplice che non prevede salite ed è quindi adatto a tutti.
La ciaspolata verso il Rifugio Capanna 2000 è una tra le più suggestive in Lombardia e vi regalerà panorami mozzafiato, soprattutto se deciderete di pernottare al rifugio e godervi l’alba tra le vette. Si parte da Zambla Alta (località Plassa) e dopo circa 2 ore di cammino si raggiungono quasi 2mila metri di altitudine, e potrete essere ricompensati da un bel piatto di pizzoccheri.
Se cercate una ciaspolata abbastanza facile, questa è un’ottima opzione. I Piani di Artavaggio si trovano sopra Lecco e, per arrivarci, il modo più facile è prendere la funivia da Moggio. Una volta arrivati ai Piani, potete noleggiare le ciaspole e iniziare a salire verso il Rifugio Nicola. Sono circa 300 metri di dislivello, che la rendono una ciaspolata alla portata di tutti. La funivia d’inverno può essere molto affollata: se volete evitare lunghe code, vi consigliamo di arrivarci la mattina presto.
Un grande classico delle escursioni comasche è quella che dalla Colma di Sormano conduce alla cima del Monte San Primo. Si tratta di una ciaspolata per cui è richiesta un po’ di attenzione, soprattutto in cresta e nei tratti più scoscesi, adatti solo ai più esperti. Dal monte Ponciv comincia l’ascesa in cresta fino alla vetta del Monte San Primo, da dove si gode di un panorama spettacolare sui due rami del lago di Como e su quello a nord che guarda verso la Valtellina, la Valchiavenna e le creste delle Alpi.