Vi presentiamo Clelia Cadamuro, la nostra nona artista del progetto Cober70: Mountains at (He)Art.
Clelia Cadamuro, che vive e lavora dall’incantevole città di Venezia, è una fotografa e artista visiva di talento, con la passione di catturare l’essenza della bellezza.
Dalla formazione artistica, all’Accademia di Belle Arti di Venezia, fino alla laurea in Fotografia all’ISIA di Urbino con il massimo dei voti. La dedizione di Clelia per suo mestiere non conosce limiti.
Come membro dell’associazione culturale Metaforte e assegnataria di uno studio d’artista a Palazzo Carminati, è profondamente radicata nella vibrante scena artistica di Venezia. L’attenzione di Clelia per gli eventi, le mostre, le fiere e le istituzioni artistiche, la rende una risorsa preziosa per il mondo dell’arte.
Osservate i suoi straordinari contributi al nostro progetto mentre porta il cuore e l’anima di Venezia nell'(He)art!
L’idea alla base dell’immagine è stata quella di ricreare una sorta di tavola botanica utilizzando i bastoni come se fossero elementi naturali. Di essi rimangono solo le impronte in negativo, semplificando l’oggetto fino a trasformarlo in una sagoma bianca. Lo sfondo consiste nella sovrapposizione digitale di diversi pattern fotografici. Essi raffigurano elementi naturali e paesaggi che combinati insieme, vanno a creare una nuova trama, somma delle diverse immagini. Questi elementi sono legati ai siti ai quali il bastone offre accesso, consentendo di raggiungere a piedi luoghi di interesse naturalistico.
L’opera è una riflessione sulla possibile coesistenza tra elementi naturali e artificiali, immaginando una fusione armoniosa tra le due parti. Il bastone diventa il punto di connessione tra il paesaggio e l’esploratore, diventando un elemento d’incontro tra due mondi. La sua forma, che assiste il movimento umano, induce a una modalità di esplorazione del paesaggio che cerca di essere in armonia e rispettosa dell’ambiente.
L’immagine finale richiama la struttura delle antiche tavole botaniche, talvolta realizzate con l’uso di fotogrammi in negativo, creando una seconda associazione all’elemento naturalistico attraverso la ripresa di questa modalità compositiva.
Clelia Cadamuro (1995) è una fotografa e artista visiva con sede a Venezia, Italia.
Nel 2014 si è iscritta all’Accademia di Belle Arti di Venezia, dove ha studiato presso l’atelier di pittura dei professori Carlo Di Raco, Miriam Pertegato e Martino Scavezzon, dove si è diplomata nel 2018. Ha poi frequentato il Master in Fotografia presso l’ISIA di Urbino, che ha concluso nel 2021 con il punteggio di 110/110 e lode. Dal 2012 è membro dell’associazione culturale Metaforte. Nel 2021 è tra gli assegnatari degli studi d’artista dell’Istituzione Opera Bevilacqua La Masa a Palazzo Carminati a Venezia.
Lavora come fotografa freelance per eventi, mostre, fiere e istituzioni artistiche. Vive e lavora a Venezia.
2023
PEP New Talents, a cura di Bénédicte Blondeau, 254Forest, Bruxelles
2022
Questione di vite, a cura di Costanza Sartoris, Noemi Biasetton e Matteo Vianello, Associazione Metaforte, Venezia.
Verde veleno, a cura di Eva Comuzzi, Galleria Piazza San Marco, Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia.
2021
Residenza per giovani artisti 2021 – Palazzo Carminati, Fondazione Bevilacqua la Masa, Venezia.
2020
103a Mostra Collettiva Giovani Artisti, a cura di Stefano Coletto, Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia.
2019
Workshop La postproduzione, con Antonio Manta, BAM Arezzo.
Workshop Dallo scatto alla stampa Fine Art, con Antonio Manta, Isia Urbino.
Fili Contati, mostra collettiva, Associazione Meta Forte, Punta Sabbioni, Venezia.
Innesti Telemetrici II ed., mostra collettiva, Associazione Meta Forte, Punta Sabbioni, Venezia.
ISIA Parade, mostra collettiva, ISIA Urbino.
Workshop Vivi nella tua testa. Quando l’atteggiamento diventa forma, con Giulia Marchi, ISIA Urbino.
Workshop La fotografia è una materia plastica, con Fabio Sandri, ISIA Urbino.
2018
Opera Prima, mostra collettiva a cura di Riccardo Caldura, Spazi Dumbo Docks, Porto Marghera, Venezia
2017
Laboratorio Aperto, laboratorio di pittura e disegno a cura di Carlo Di Raco, Martino Scavezzon, Miriam Pertegato, capannone 35, Forte Marghera, Venezia
Liberi Passaggi, mostra collettiva, Associazione Metaforte, Punta Sabbioni, Venezia
2016
Laboratorio Aperto, laboratorio di pittura e disegno a cura di Carlo Di Raco, Martino Scavezzon, Miriam Pertegato, capannone 35, Forte Marghera, Venezia
Campo Aperto, mostra collettiva, Associazione Metaforte, Punta Sabbioni, Venezia.
Volti a S’ortu Mannu, progetto video in collaborazione con l’Associazione Metaforte presso il parco naturale di S’Ortu Mannu, Sardegna.
2015
Laboratorio Aperto, laboratorio di pittura e disegno a cura di Carlo Di Raco, Martino Scavezzon, Miriam Pertegato, capannone 35, Forte Marghera, Venezia.
2014
Gullivers/Geometrie
Per informazioni o per l’acquisto dell’opera, potete scrivere qui.