Cober srl

6/12 Valery Franzelli

Cober srl

L’opera che Valery Franzelli ha proposto per il nostro progetto Cober70: Mountains at (He)Art nasce dall’esigenza di approfondire le tematiche della memoria, del ricordo e del frammento.

 

Il progetto si sviluppa da questi temi per abbracciare tematiche più ampie e, se vogliamo, astratte/nebulose come il vuoto e il silenzio. Protagoniste di questi lavori sono le impronte lasciate dai bastoni da sci sul manto nevoso. Ciò che rimane è la presenza di un’assenza, il segno di un oggetto che in quel momento non è più presente in forma fisica bensì sotto forma di un’ombra. Le silhouette bastoni da sci PowPow vengono amplificate dalla morbidezza della neve fresca. Il risultato finale è un’immagine bianca, in cui le ombre e le luci permettono di cogliere le forme e i volumi dell’ambientazione ritratta. Ci si ritrova immersi e sommersi in un bianco candido, e ci si focalizzerà esclusivamente sulla texture del manto nevoso, sulle piccole grinze prodotte dal vento, cercando infine di scovare cosa si nasconde dietro quelle tracce. L’invisibilità è il focus centrale.

 

“L’immagine  è un’ambientazione pulita, in cui il bianco regna, non lasciando spazio ad altri elementi al di fuori dei cristalli presenti sulla superficie della neve” 

Quello che ho cercato di fare, durante la realizzazione di questo lavoro, è di rappresentare i bastoni da sci sotto una forma diversa, mostrarli senza realmente mostrarli. Il silenzio regna nel vuoto di questa distesa montuosa. ‘Polvere di neve‘ deriva da uno dei soprannomi che vengono dati alla neve fresca da chi fa freeride (PowPow) e che deriva da powder snow“.

 

PowPow è anche il nome del bastone che Valery ha utilizzato per realizzare la sua opera: entrambi, opera e bastoni da sci, sono un omaggio al freeride.

Biografia

Valery Franzelli nasce a Chiari nel 1998. Nel novembre 2021 ha aperto SPAZIO15, uno spazio espositivo a Brescia, che condivide con l’artista Stefano Riboli. Nel 2023 si laurea in Arti visive Contemporanee all’accademia di belle arti SantaGiulia di Brescia. Nel 2021
ha conseguito la laurea triennale in Pittura presso la stessa accademina. Nel 2017 ha conseguito il diploma in Arti Visive presso l’istituto di istruzione superiore Bruno Munari di Crema.

 

Studi
2020- 2023 Accademia di belle arti SantaGiulia di Brescia, biennio di Arti Visive Contemporanee.
2017-2020 Accademia di belle arti SantaGiulia di Brescia, triennio di Pittura.
2012-2017 Liceo artistico Bruno Munari di Crema (CR).

 

Esposizioni
2023
In programma-
Personale, Purificatio, SpazioVolta, Bergamo (BG). A cura di Veronica Mari.
2022
Doppia personale con Giulia Fumagalli, Zefiro, SPAZIO15, Brescia. A cura di Benedetta Nucci e Giulia Zompa.
Doppia personale con Samuele Bartolini, Infrasottile, SPAZIO15, Brescia. A cura di Andrea Barda e Francesca Bresciani.
Collettiva, Rien ne va plus, Final Critics, A+B Gallery, Brescia (BS). A cura di Marco La Rosa e Paolo Sacchini.
Doppia personale con Stefano Riboli, Contemplare L’invisibile, Trento Art Festival. A cura di Melania Raimondi e Camilla Remondina (Acme Art Lab).
Collettiva, /bjan•co/ , Iseo, Brescia. A cura di Melania Raimondi e Camilla Remondina (Acme Art Lab).
2021
Opening, SPAZIO15, Brescia. A cura di Valery Franzelli e Stefano Riboli.
Collettiva, In absentia, Temù, Brescia. A cura di Paolo Sacchini, Giulia Palamidese e Natalie Zangari.
Collettiva, Kenopsia- Dialoghi aperti tra sei artisti e un palazzo, Palazzo Palazzi, Brescia. A cura di Natalie Zangari.
Collettiva, Final Critics, Collezione Paolo VI – arte contemporanea, Concesio (BS). A cura di Paolo Sacchini.

 

Workshop
2022
Partecipazione all’evento “Relazioni e legami” organizzato dalla società Confcooperative, Castello di Padernello (BS).
Preparazione e allestimento della mostra Troca, Herbert Sobral, A+B gallery, Brescia (BS).
2021
Realizzazione dell’opera site specific Columns in ten colors, Peter Halley, Brescia. A cura di Bellearti 25100.

Per informazioni o per l’acquisto dell’opera, potete scrivere qui.