Cober srl

Scialpinismo a cima Sattele con Focus On Trips

Cober srl

  • Dislivello: 850 metri in salita e discesa su pista
  • Distanza: 5 km nel percorso di salita + circa 3,5 km di discesa in pista
  • Tempo di percorrenza: 2 ore e mezza di salita
  • Difficoltà: intermedio
  • Crew: Alberto & Valentina – Focus On Trips
  • Bastoncini consigliati: Brave

Nel paesaggio invernale possiamo sempre vivere la montagna con modalità ed approcci diversi. Possiamo puntare sulla velocità o sulla lentezza, sull’adrenalina o sul silenzio. Una salita con le pelli da scialpinismo ci permette di combinare diversi approcci, facendoci scivolare in salita sulla neve e combinando tra loro sensazioni complementari.

Ci troviamo nella Val Sarentino, una vallata tranquilla e relativamente poco conosciuta, situata a nord di Bolzano. Le Alpi Sarentine la circondano a ferro di cavallo, chiudendola verso nord e lasciando un unico sbocco verso sud che conduce proprio alle porte del capoluogo altoatesino. La cima Sattele si trova nei pressi dell’area sciistica di Reinswald (San Martino), nel cuore della Val Sarentino. Uno dei luoghi più panoramici delle Alpi Sarentine: da qui la vista si estende in maniera grandiosa verso le Dolomiti fino alle Alpi dello Stubai, con il Tribulaun che cattura lo sguardo.

Il sentiero invernale per raggiungere la cima Sattele (2.460 metri di altitudine) è percorribile sia a piedi (con ciaspole o senza, a seconda dell’innevamento) sia con le pelli, e si snoda in prossimità degli impianti di risalita e delle piste da sci del comprensorio di Reinswald in Val Sarentino (per la discesa con gli sci è pertanto possibile scendere lungo le piste).

Partiamo nei pressi della stazione a valle della cabinovia di Reinswald, seguendo la traccia di una strada forestale di neve battuta che si inoltra nel bosco. L’aria frizzantina del primo mattino di una giornata invernale ci accompagna durante la salita. Al tempo stesso, i vari strati che compongono il nostro vestiario cominciano a fare il loro effetto, e cominciamo a sfilare le giacche esterne più pesanti.

Il sole si alza sopra la cima del vicino Monte Villandro, che domina la vallata. Salendo di quota, alle nostre spalle la vista comincia ad estendersi fino alle Dolomiti di Brenta e poi verso Presanella e Ortles.

Il sentiero di neve battuta presenta vari tratti molto comodi, mentre altri sono decisamente più ripidi (dove è necessario prestare attenzione). Continuiamo a far scivolare le pelli degli sci in salita sulla neve che si presenta con un manto compatto e rigido. I bastoncini da ski touring del modello Brave ci accompagnano sia in salita che in discesa, con la loro lunga manopola in foam che permette impugnature diverse. La loro massima tenuta garantisce sicurezza in salita, e in aggiunta sono in alluminio foldable, ultraleggeri e richiudibili.

Prima della cima, l’ultimo tratto di sentiero attraversa una distesa innevata dove la vista si apre notevolmente. Con un ultimo tratto più ripido, raggiungiamo la cima Sattele, nei pressi della quale si trova la croce di vetta. Il panorama a 360 gradi circonda la cima, con i gruppi dolomitici di Catinaccio, Sciliar, Sassolungo, Sella, Puez e Odle che catturano la scena verso est, mentre ad ovest Ortles, Presanella e Dolomiti di Brenta dominano ancora lo sguardo. Un forte e freddo vento soffia al di sopra della cima, sollevando polvere di neve come piccoli granelli di ghiaccio.

Per questo il cambio d’abiti e d’assetto deve essere particolarmente veloce, e ci permette così di esser pronti per la discesa. Nonostante questo, il corpo, la mente e la vista non vogliono ancora separarsi da questo luogo, dal panorama e dai suoi richiami. Cerchiamo pertanto di raccogliere visivamente quanti più dettagli possibile, per serbarli e custodirli dentro di noi, in questa cartolina di un’esperienza invernale.