Dilemma estivo: dedicare finalmente le proprie ferie a un cammino a tappe oppure rispondere al richiamo del mare? Non è sempre indispensabile scegliere tra una o l’altra soluzione. Esistono infatti alcuni itinerari a piedi che uniscono l’esperienza del cammino al paesaggio marittimo e al piacere di un tuffo in mare. In collaborazione con i nostri ambassador di Cober, abbiamo selezionato tre cammini con vista sul mare di lunghezza e impegno crescenti, dai quattro giorni della traversata in dorsale dell’Isola d’Elba agli oltre cinquecento chilometri immersi nella storia e nella natura della Sardegna sud-occidentale.
Da un estremo all’altro dell’Isola d’Elba in quattro tappe: la Grande Traversata Elbana è un’esperienza forse più vicina al trekking che al cammino, in considerazione del dislivello positivo totale che supera i tremila metri. Il percorso segue la dorsale da est verso ovest, con partenza dal paese di Cavo, raggiungibile in traghetto da Piombino. Di giorno si cammina immersi nella natura del Parco Nazionale Arcipelago Toscano, la sera si scende di quota per raggiungere Porto Azzurro, Procchio e Poggio, piccoli centri sulla costa dove pernottare e fare un bagno nel Mar Tirreno. Raggiunto il Monte Capanne, il tracciato si biforca per l’ultima tappa proponendo due destinazioni alternative: Patresi (con un maggior dislivello) e Pomonte (tutta discesa).
Lunghezza: a Patresi 58,7 km; a Pomonte 51,2 km
Tappe: 4
Formato: lineare, con due alternative di arrivo
Maggiori informazioni: www.caielba.it/risorse/gte-grande-traversata-elbana/
Da Lecce a Santa Maria di Leuca, la Via del Mare del Cammino del Salento è un percorso di centoquindici chilometri suddivisi in sei tappe, su misura per chi ha una settimana da dedicare a questa esperienza a piedi. La prima tappa con destinazione San Foca porta già alla costa adriatica, e da lì il tracciato si mantiene sostanzialmente vista mare, snodandosi principalmente lungo sentieri a mezza costa, tra torri costiere, piscine naturali, grotte e piccole baie, ma anche passaggi sulla spiaggia o tra le pinete di pini di Aleppo. L’itinerario si conclude a Santa Maria di Leuca, all’estremità sud orientale della penisola italiana, salendo i 284 gradini del Santuario de Finibus Terrae, cioè il limite ultimo della terra abitata per i cives romani.
Lunghezza: 115 km
Tappe: 6
Formato: lineare
Maggiori informazioni: www.camminodelsalento.it
Un intero mese nel sud ovest della Sardegna lungo i sentieri e le strade sterrate del Sulcis Iglesiente Guspinese. I numeri di questo cammino ad anello con partenza e arrivo a Iglesias sono notevoli: trenta tappe per un totale di cinquecento chilometri. Il percorso si snoda attorno il Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, nato per valorizzare la aree minerarie dismesse della Sardegna che nelle fasi di sviluppo della rivoluzione industriale provvedevano quasi totalmente al fabbisogno metallifero del nascente Stato Italiano. I luoghi attraversati sono memorabili, sia nell’entroterra sia sul mare, e comprendono le famose Dune di Piscinas, la costa di Buggerru e un passaggio via traghetto fino all’isola di Carloforte.
Lunghezza: 500 km
Tappe: 30
Formato: ad anello
Maggiori informazioni: www.camminominerariodisantabarbara.org
Novità della stagione estiva 2024 è Adonis, un bastoncino caratterizzato da materiali e design ispirati alla natura, come la lunga manopola in schiuma espansa che riprende il motivo estetico del sughero, e gli accenti verdi degli elementi tecnici e grafici. La manopola è caratterizzata da un design ergonomico, con inclinazione di 7 gradi e impugnatura infraditale. Regolabile in altezza da 110 a 140 centimetri, Adonis è un bastoncino in tre pezzi realizzato con una combinazione di tubi in Ergal, una lega di alluminio più leggera a parità di resistenza, e Alu 5083, puntale in widia e doppia chiusura CamLock per una regolazione rapida ed efficiente dell’altezza.